I primi passi verso la meditazione iniziano dal corpo. Perciò ricordatevi, qualunque sensazione negativa possiate avere rispetto al vostro corpo, impressavi dagli altri, abbandonatela.
Il corpo è solo uno strumento, sia nel mondo materiale sia in quello spirituale.
Il corpo non è né un nemico, né un amico: è solo uno strumento che si può usare per sbagliare o per agire correttamente. Attraverso di esso si può rimanere ancorati al mondo materiale, oppure trascenderlo; il corpo è solo uno strumento. Non aggrappatevi a false idee: di solito crediamo che il corpo sia un ostacolo, che in esso si annidi il peccato, che sia il nostro maggior nemico e che deve essere represso. Ebbene, tutto questo è sbagliato: il corpo non è né un nemico né un amico; è ciò che ne fate. Ecco perché è così misterioso, così straordinario. Nel mondo qualsiasi errore sia accaduto, è accaduto attraverso il corpo; e qualsiasi cosa positiva sia accaduta, è accaduta attraverso il corpo. Il corpo è lo strumento, il mezzo.
Pertanto in meditazione è necessario iniziare con l’attenzione al corpo, perché non potete procedere senza mettere in ordine questo strumento. Se il corpo non è nelle giuste condizioni, non si può procedere.
Il primo passo, quindi, è purificare il corpo; più puro sarà e più facile sarà scendere in profondità dentro di sé.
Cosa significa purificare il corpo? Come prima cosa non ci dovrebbe essere alcuna interferenza, alcun blocco, alcun complesso annidato nell’organismo: allora il corpo è puro.
Cercate di capire come questi complessi e questi blocchi si annidino nel corpo. Se è libero da blocchi, se non ci sono problemi e interferenze, il corpo è puro e vi aiuta a entrare in voi stessi. Ma se siete molto arrabbiati, se andate in collera e non la esprimete, il calore sprigionato dall’ira si accumulerà da qualche parte del vostro organismo, e si trasformerà in un blocco. Avete visto come la rabbia può portare all’isteria, come può portare ad ammalarsi. Esperimenti sul corpo umano dimostrano che su cento malattie, cinquanta non provengono dal corpo: sono causate dalla mente. Tuttavia le malattie della mente si manifestano come disturbi fisici, e se esiste un disturbo nel corpo, se il corpo non è sano, l’intero organismo si irrigidisce, perde la propria purezza.
Tutte le scuole di disciplina spirituale e tutte le religioni hanno tentato esperimenti incredibili e rivoluzionari per purificare il corpo, ed è necessario capire questi esperimenti. Se li sperimentate voi stessi, in pochi giorni scoprirete quanto misterioso sia il vostro corpo, allora non vi apparirà più come un nemico, ma come un tempio dove risiede il divino.
Un uomo senza condizionamenti ha un corpo più puro del vostro. Il corpo di un selvaggio è più puro del vostro, non ha blocchi perché mentre voi reprimete le vostre emozioni, lui le esprime con estrema facilità e spontaneità.
Immaginate di essere al lavoro, il vostro capo vi dice qualcosa e voi vi arrabbiate, ma non potete stringere i pugni. Ebbene, cosa succederà a tutta l’energia che si è appena scatenata dentro di voi? E ricordatevi: l’energia non evapora semplicemente. L’energia non si distrugge mai, non si esaurisce mai. Se mi dite qualcosa che mi fa arrabbiare, non riuscirò a esprimere la mia rabbia di fronte a tutte queste persone. Non potrò digrignare i denti, né serrare i pugni. Non potrò insultare chi mi provoca, né saltare di rabbia, né sfogarmi tirando dei sassi. Ebbene, cosa accadrà all’energia che si è scatenata dentro di me? Questa energia paralizzerà una parte del mio corpo, e si formerà una disarmonia, uno squilibrio.
Sarete sorpresi, e potrete dire che non vedete simili blocchi. Ma vi chiedo di tentare un esperimento, allora vi accorgerete di quanti blocchi ci siano nel vostro corpo. Avete mai notato che, se siete soli in una stanza, potete ritrovarvi a digrignare i denti, oppure mentre vi guardate allo specchio, potete tirar fuori la lingua e sbarrare gli occhi dalla rabbia? Potete persino ridere di voi stessi per aver fatto tutto questo. Può succedere che, mentre fate la doccia, all’improvviso vi mettiate a saltare, per poi chiedervi: “Perché l’ho fatto? Perché ho serrato i denti mentre mi guardavo allo specchio? Perché mi viene voglia di canticchiare?”.
Il mio suggerimento è questo: una volta alla settimana, per mezz’ora, chiudetevi in una stanza e lasciate che il corpo faccia qualsiasi cosa desideri; rimarrete sorpresi. Può darsi che il corpo inizi a ballare, lasciategli fare ciò che più gli piace, non fermatelo! Potrà danzare, saltare o persino urlare. Oppure potrà aggredire un nemico immaginario, è possibile anche questo.
Vi chiederete: “Cosa sta succedendo?”. Sono tutte disarmonie del corpo che sono stare represse ma sono ancora molto presenti e vogliono essere espresse; ma i vostri condizionamenti sociali non lo permettono. Voi stessi non permettete loro di esprimersi, pertanto svariate disarmonie hanno trovato dimora nel vostro corpo. E se il corpo è pieno di blocchi, l’organismo non è sano, non è possibile entrare dentro di sé.
Quindi il primo passo per ciò che concerne la meditazione sarà purificare il corpo, e il primo passo per purificarlo sarà mettere fine a tutti i disordini presenti nel corpo. Pertanto dovete smettere di accumulare nuovi squilibri e trovare un modo per liberarvi di quelli vecchi. La soluzione è che una o due volte al mese vi chiudiate in una stanza e lasciate fare al corpo ciò che vuole. Se sentite di togliervi i vestiti e ballare nudi fatelo: liberatevi dei vestiti. Sarete sorpresi: dopo mezz’ora tutto quel saltare, vi sentirete assolutamente rilassati, calmi e rinnovati. Sembrerà strano, ma vi sentirete molto silenziosi, e vi chiederete da dove è venuto questo silenzio. Quando vi allenate o fate una passeggiata vi sentite leggeri, come mai? Accade perché molti blocchi presenti nel corpo si sciolgono.
Sapete il motivo per cui a volte cercate qualcuno con cui litigare? Come mai siete così pronti a litigare, al punto di aggredire la prima persona che vi capita? Accade perché avete accumulato un’infinità di blocchi energetici e tutti desiderano trovare uno sfogo.
Quindi, prima di tutto i blocchi che avete accumulato devono essere rilasciati. In secondo luogo, dovete aver cura che non se ne formino dei nuovi.
Noi accumuliamo nuovi squilibri ogni giorno. Può darsi che qualcuno vi dica qualcosa che vi faccia arrabbiare, ma non riuscirete a manifestarlo perché i condizionamenti e la buona educazione non lo permettono. Quell’energia contenuta ribollirà dentro di voi , dove andrà? Potrà creare tensione in alcuni nervi, farli a pezzi e sostituirsi a loro. Ecco perché esiste una differenza tra gli occhi e il volto di qualcuno in collera e quelli di qualcuno che è in pace. Il corpo fiorisce nella sua bellezza solo quando non c’è disarmonia.
Vi siete mai chiesti come si accumulano tutti questi blocchi nel vostro corpo? Se vi insulto e vi adirate, in voi si scatena un’energia. E l’energia non si distrugge mai. Dev’essere usata, se non viene usata degenera e diventa autodistruttiva. Pertanto occorre usarla, ma in che modo?
Immaginate di essere al lavoro e di andare in collera: siete travolti da un eccesso di collera e non potete esprimerla. Ebbene, vi suggerisco di provare a trasformare quell’energia in modo creativo. Contraete i muscoli delle gambe – nessuno può vederle - contraeteli più che potete. Irrigiditeli, stirateli il più possibile. Quando sentite di non poter andare più oltre, rilassateli all’improvviso. Sarete sorpresi di vedere che la rabbia se n’è andata; inoltre avete esercitato anche i vostri muscoli, tonificandoli. E quell’impulso di rabbia, che avrebbe potuto essere distruttivo, è stato scaricato….in cambio le vostre gambe sono state tonificate!
Potete rafforzare e tonificare qualsiasi parte del corpo bloccata dalla rabbia e l’energia che si è creata verrà usata in modo creativo. Se le vostre mani sono bloccate, tendete i muscoli di entrambe, e utilizzerete tutta l’energia creata dalla vostra rabbia. Se il vostro stomaco è bloccato, tendete tutti i muscoli dello stomaco e immaginate che tutta l’energia creata dalla rabbia sia utilizzata per contrarli. Vedrete che, in uno o due minuti, la rabbia scomparirà e l’energia sarà utilizzata creativamente.
L’energia è sempre neutra. Mi spiego: l’energia creata dalla rabbia non è cattiva in sé, lo è perché viene usata sotto forma di rabbia. Fatene un uso migliore, altrimenti continuerà ad esistere in forma distruttiva: se non fate qualcosa, non può scomparire. Se imparate a usarla, può portare una rivoluzione nella nostra vita.
Quindi, come prima cosa, quando in voi sorge un’emozione rilasciatela sotto qualunque parte del corpo sotto forma di un qualsiasi esercizio. In secondo luogo, imparate a essere creativi: potete scrivere una semplice canzone…andate in ospedale e distribuite fiori ai malati…se vedete un mendicante per strada abbracciatelo. Fate qualcosa di creativo che sia solo per il vostro piacere, in cui non siete obbligati a dare nulla e non dovete prendere nulla, l’atto in sé è la vostra gioia.
Scegliete dunque nella vostra vita un’attività che sia solo per il vostro piacere, orientate tutta l’energia verso quell’attività, e non resterà più alcuna energia distruttiva. Più siete creativi, più la vostra rabbia scomparirà.
Ricordatevi, dunque: per purificare totalmente il corpo dovete cercare di vivere la vita con creatività.
Un altro aspetto a cui occorre prestare attenzione per purificare il corpo è il nutrimento.
Innanzitutto non bisogna mangiare troppo, al punto da diventare letargici, uno stato di torpore non è sano. Il cibo non dovrebbe essere tale da eccitare il corpo, l’eccitazione non è sana perché crea squilibrio.
La vostra dieta dovrebbe essere tale da creare energia, ma senza eccitare. Si dovrebbe creare energia, ma senza mangiare così tanto da intorpidire il corpo. Mangiando troppo, tutta l’energia sarà usata per digerire e il corpo si troverà in uno stato letargico.
Quando il corpo si trova in uno stato di torpore, questo indica semplicemente che tutta l’energia è usata nella digestione; il torpore indica che avete mangiato troppo. Quando avete fame, mangiate; a quel punto dovreste sentirvi rinvigoriti perché vi è stato fornito il combustibile necessario a creare energia. Invece vi sentite pigri. Questa pigrizia indica che avete mangiato troppo e che ora tutta la vostra energia verrà usata per digerire quel cibo, e il resto del corpo ne sarà privato, da qui il torpore.
Infine, ma non ultimo per importanza, ricordate che l’esercizio fisico è assolutamente importante per il corpo, in quanto tutti gli organi di cui è composto si espandono esercitandoli. Esercizio significa espansione. Quando correte ogni cellula del vostro corpo si espande, e quando le cellule si espandono vi sentite perfettamente in forma, mentre quando sono contratte vi sentite malati. Quando i polmoni sono pieni di ossigeno e tutta l’anidride carbonica viene eliminata, la pressione sanguigna si alza e le impurità vengono espulse.
Fate esercizio, ma senza eccessi, perché anche il riposo è importante. Se il corpo avrà riposato bene, il vostro comportamento cambierà di conseguenza. Ecco perché cibo e riposo sono sempre stati considerati in relazione tra loro. La vostra dieta dovrebbe essere funzionale al vostro stile di vita. Se c’è purezza in entrambi, ci potrà essere una incredibile evoluzione nella vostra vita, e vi sarà più facile entrare nel mondo interiore.